☰ Leggi un Articolo casuale

La Galassia Nintendo,
a portata di Click.

Nintendo Galaxy offre una selezione curata
di contenuti originali ed enciclopedici
dedicati al mondo Nintendo.

Scopri di più
Caricamento in corso...
Ultimi Contenuti Pubblicati ultimo aggiornamento: caricamento...
Franchise, Game Boy, Game Boy Advance, Game Boy Color, GameCube, NES, Nintendo 3DS, Nintendo 64, Nintendo DS, Nintendo Switch, Nintendo Switch 2, SNES, Super Mario, Wii, Wii U
no image

Super Mario (Serie)

chevron_rightNome franchise: Super Mario
chevron_rightPrima uscita: 1985 (NES/Famicom)
chevron_rightIdeatori: Shigeru Miyamoto
chevron_rightGenere: Platform, RPG, Sportivo, Party, Racing, Puzzle
chevron_rightCapitoli principali: Super Mario Bros., Super Mario World, Super Mario 64, Super Mario Galaxy, Super Mario Odyssey
chevron_rightVendite totali: Oltre 400 milioni di copie (franchise completo)

Super Mario: L'Icona Definitiva del Videogioco

Super Mario rappresenta la colonna portante dell'impero Nintendo, nonché la serie videoludica più riconoscibile e influente della storia. Nato dalla mente creativa di Shigeru Miyamoto, questo idraulico italiano dal caratteristico cappello rosso ha trasformato il panorama videoludico mondiale diventando un'icona culturale che trascende i confini del medium. La longevità e la costante evoluzione della serie hanno permesso a Super Mario di rimanere al vertice dell'industria per quasi quattro decenni, rinnovandosi continuamente pur mantenendo intatto il suo DNA ludico fatto di gameplay accessibile, creatività sfrenata e gioia pura.

Le Origini: Dalle Sale Giochi alle Case di Tutti

La storia di Mario inizia nel 1981, quando ancora non era conosciuto con questo nome. In Donkey Kong, il personaggio - all'epoca chiamato semplicemente "Jumpman" - era un carpentiere che doveva salvare la sua fidanzata dalle grinfie di un gorilla. Fu solo con Mario Bros. del 1983 che il personaggio assunse l'identità dell'idraulico che conosciamo oggi, accompagnato dal fratello Luigi. Ma la vera rivoluzione arrivò nel 1985 con Super Mario Bros. per Nintendo Entertainment System (NES), titolo che ridefinì il concetto stesso di videogioco e divenne il salvatore dell'industria dopo il grande crash del 1983. Con oltre 40 milioni di copie vendute solo nella sua versione originale, Super Mario Bros. stabilì le fondamenta per il platform bidimensionale e introdusse elementi che sarebbero diventati iconici: i blocchi con il punto interrogativo, i tubi, i funghi power-up, le monete e il flagpole finale.

L'Evoluzione dei Platform 2D: L'Epoca d'Oro

Il successo di Super Mario Bros. portò a una rapida espansione della serie. Super Mario Bros. 2 (sia nella versione giapponese, conosciuta in Occidente come The Lost Levels, sia nella versione internazionale derivata da Doki Doki Panic) e Super Mario Bros. 3 elevarono il concetto di platform a nuovi livelli. Quest'ultimo, in particolare, con l'introduzione della mappa del mondo, i nuovi power-up come la Raccoon Suit e un design di livelli eccezionale, è considerato da molti il miglior gioco 2D mai realizzato per NES. Con l'arrivo del Super Nintendo Entertainment System (SNES) nel 1990, la serie raggiunse nuove vette qualitative con Super Mario World. Il titolo, che introdusse Yoshi come compagno di avventura e un mondo di gioco vastissimo e interconnesso, rappresenta per molti il culmine della formula 2D classica, perfezionata fino all'ultimo dettaglio.

La Rivoluzione 3D: Un Nuovo Paradigma

Nel 1996, Nintendo compie un passo che avrebbe cambiato per sempre non solo la serie Mario, ma l'intero medium videoludico: Super Mario 64 per Nintendo 64 segna il passaggio dal 2D al 3D. Miyamoto e il suo team affrontarono l'enorme sfida di tradurre il gameplay platform in tre dimensioni, creando un sistema di controllo rivoluzionario e un'architettura di livello basata sull'esplorazione piuttosto che sul progresso lineare. Il risultato fu un capolavoro che ancora oggi viene studiato dagli sviluppatori per la sua elegante soluzione ai problemi della telecamera 3D e del movimento nello spazio. Super Mario 64 introdusse anche il concetto di hub centrale (il Castello di Peach) e di missioni multiple all'interno dello stesso livello, elementi che sarebbero stati ripresi da innumerevoli giochi successivi.

Dall'Era GameCube all'Esplosione Creativa Wii

L'era GameCube vide l'arrivo di Super Mario Sunshine (2002), un titolo che, pur mantenendo la struttura di base di Super Mario 64, introdusse meccaniche fresche grazie all'utilizzo di F.L.U.D.D., un dispositivo a getto d'acqua multifunzione. Ambientato sull'isola tropicale di Delfino, il gioco si distingueva per un'estetica colorata e vivace, nonché per un livello di difficoltà più elevato rispetto al predecessore. Fu però con l'arrivo di Nintendo Wii che la serie conobbe una delle sue fasi più creative. Super Mario Galaxy (2007) e il suo seguito (2010) rivoluzionarono nuovamente il genere platform 3D, introducendo una fisica basata sulla gravità e pianeti di piccole dimensioni che potevano essere esplorati a 360 gradi. La qualità del design di livello raggiunta in questi due titoli, unita a una direzione artistica ispirata e a una colonna sonora orchestrale memorabile, li colloca tra i migliori videogiochi mai realizzati. Parallelamente, la serie tornava alle radici 2D con New Super Mario Bros. per DS (2006) e Wii (2009), titoli che riportarono in auge la formula classica con una veste grafica moderna e la possibilità di giocare in multiplayer cooperativo.

L'Era Moderna: Switch e l'Apoteosi Creativa

L'ultimo decennio ha visto la serie Mario continuare a innovare e sorprendere. Super Mario 3D World per Wii U (2013) ha fuso elementi dei capitoli 2D e 3D, creando livelli con prospettiva tridimensionale ma struttura più lineare, pensati per essere giocati in compagnia. Con l'arrivo di Nintendo Switch, la serie ha raggiunto nuove vette creative: Super Mario Odyssey (2017) ha espanso il concetto di platform 3D con l'introduzione di Cappy, un cappello senziente che permette a Mario di "catturare" nemici e oggetti per assumerne le capacità. La struttura aperta dei vari regni da esplorare e l'incredibile quantità di contenuti hanno reso Odyssey uno dei titoli più acclamati nella storia di Nintendo. Nel 2023, Super Mario Bros. Wonder ha portato una ventata di creatività anche nel formato 2D, introducendo i "Wonder Flowers" che trasformano radicalmente i livelli in tempo reale, creando sequenze surreali e imprevedibili che hanno dato nuova vita al formato classico.

Oltre i Platform: Un Universo Espanso

La versatilità di Mario ha permesso a Nintendo di espandere il franchise ben oltre i confini del genere platform. La serie Mario Kart, iniziata nel 1992 con Super Mario Kart per SNES, è diventata una delle più vendute al mondo, con Mario Kart 8 Deluxe che detiene il record di gioco più venduto su Nintendo Switch con oltre 60 milioni di copie distribuite. Altrettanto popolari sono diventati i titoli della serie Mario Party, dove i personaggi dell'universo Mario si sfidano in minigiochi all'interno di tabelloni interattivi. La dimensione sportiva del franchise comprende serie come Mario Tennis, Mario Golf, Mario Strikers e Mario & Sonic ai Giochi Olimpici, mentre l'aspetto RPG è stato esplorato con le serie Paper Mario e Mario & Luigi, che hanno approfondito l'aspetto narrativo e caratteriale dei personaggi. Non mancano incursioni in generi come i puzzle games (Dr. Mario, Mario vs. Donkey Kong), i giochi educativi (Mario's Typing Tutor, Mario is Missing) e persino i crossover con altre serie come Super Smash Bros., dove Mario è immancabilmente presente come personaggio simbolo di Nintendo.

L'Impatto Culturale: Oltre il Videogioco

L'influenza di Super Mario va ben oltre il mondo dei videogiochi. Il personaggio è diventato un'icona pop globale, protagonista di merchandise di ogni tipo, dal classico peluche alle collaborazioni con marchi di moda di lusso. La sua riconoscibilità è tale che, secondo vari sondaggi, il baffuto idraulico risulta più noto di molti personaggi storici reali tra i bambini di tutto il mondo. Il franchise ha dato vita a una serie animata negli anni '80, svariati fumetti e manga, e nel 2023 è arrivato sul grande schermo con il film d'animazione "The Super Mario Bros. Movie" prodotto da Illumination, che ha incassato oltre 1,3 miliardi di dollari diventando il film basato su un videogioco di maggior successo di sempre. Super Mario ha anche lasciato un segno indelebile nella musica popolare, con il tema principale di Super Mario Bros. che rimane una delle melodie più riconoscibili al mondo, tanto da essere stata eseguita durante la cerimonia di chiusura delle Olimpiadi di Rio 2016, quando il primo ministro giapponese Shinzo Abe è apparso vestito da Mario per annunciare i Giochi di Tokyo.

L'Approccio Nintendo al Design: La Filosofia di Miyamoto

Il successo duraturo della serie Mario è strettamente legato alla filosofia di design di Shigeru Miyamoto, che ha sempre privilegiato il gameplay rispetto alla trama o alla grafica. "Il buon gameplay viene prima di tutto", ha spesso affermato il leggendario designer. Questo approccio si traduce in controlli sempre precisi e responsivi, livelli costruiti per insegnare gradualmente al giocatore le meccaniche senza tutorial invadenti, e una curva di difficoltà che bilancia perfettamente sfida e accessibilità. Un altro elemento distintivo è la capacità di Nintendo di introdurre in ogni titolo almeno una meccanica innovativa che giustifichi l'esistenza del nuovo capitolo. Che si tratti del getto d'acqua in Sunshine, della gravità in Galaxy o della "cattura" in Odyssey, ogni gioco di Mario porta qualcosa di nuovo pur rimanendo fedele alla sua essenza. Questa combinazione di tradizione e innovazione ha permesso alla serie di rimanere fresca e rilevante per quasi quattro decenni.

Le Figure Chiave Dietro il Successo

Sebbene Shigeru Miyamoto sia il creatore originale e la mente creativa principale dietro Mario, nel corso degli anni molte altre figure talentose hanno contribuito all'evoluzione del franchise. Takashi Tezuka, collaboratore di lunga data di Miyamoto, ha co-diretto molti dei titoli classici della serie. Yoshiaki Koizumi è stato il director di Super Mario Galaxy e produttore esecutivo di Super Mario Odyssey, contribuendo enormemente all'evoluzione 3D del franchise. Kenta Motokura, attuale director della serie 3D, ha portato la sua visione unica con titoli come Super Mario 3D World e Odyssey. Sul fronte musicale, Koji Kondo ha creato le melodie iconiche che hanno accompagnato generazioni di giocatori, dal tema originale di Super Mario Bros. alle sofisticate composizioni orchestrali di Galaxy. Questi creativi, insieme a centinaia di artisti, programmatori e designer di Nintendo, hanno plasmato l'evoluzione del franchise mantenendone intatta l'anima.

Il Futuro: Tra Tradizione e Nuove Frontiere

Con l'imminente arrivo di una nuova console Nintendo, prevista per il 2025-2026, il franchise di Super Mario si prepara ad entrare in una nuova era. Nintendo ha dimostrato di saper reinventare costantemente la formula Mario pur rimanendo fedele ai principi fondamentali che ne hanno decretato il successo. L'azienda sta esplorando anche nuove modalità di fruizione del brand, come dimostra l'apertura dei parchi a tema Super Nintendo World presso gli Universal Studios in Giappone e Stati Uniti, dove i visitatori possono immergersi fisicamente nel mondo di Mario. Sul fronte cinematografico, il successo del primo film ha già portato all'annuncio di un seguito, ampliando ulteriormente la presenza cross-mediale del franchise. Che si tratti di realtà virtuale, nuove meccaniche di gameplay o esperienze interattive ancora da concepire, ciò che è certo è che Super Mario continuerà a rappresentare la punta di diamante dell'offerta Nintendo e un punto di riferimento per l'intera industria videoludica.

Curiosità

  • Il nome "Mario" deriva da Mario Segale, il proprietario del magazzino che Nintendo America affittava negli anni '80. Durante una visita, notò la somiglianza tra sé e il personaggio ancora senza nome.
  • La caratteristica forma di Mario, con testa grande e corpo tozzo, fu dovuta ai limiti tecnici dell'epoca: Miyamoto dovette creare un personaggio riconoscibile con pochissimi pixel a disposizione.
  • Mario era originariamente un carpentiere, non un idraulico. La professione cambiò con Mario Bros. quando il gioco fu ambientato nelle fognature.
  • Super Mario Bros. per NES ha venduto circa 40 milioni di copie, ma gran parte di queste vendite derivano dal fatto che il gioco veniva incluso con la console.
  • La voce di Mario è doppiata dallo stesso attore, Charles Martinet, dal 1990. Ha prestato la voce al personaggio in oltre 100 giochi, guadagnandosi un Guinness World Record.
  • Il primo prototipo di Super Mario 64 mostrava solo Mario che si muoveva in una stanza con un coniglio. Il team voleva perfezionare i controlli 3D prima di aggiungere qualsiasi altro elemento di gameplay.
  • La canzone tema di Super Mario Bros. è stata composta da Koji Kondo in soli due giorni, dopo che la sua composizione originale si rivelò inadatta al ritmo del gioco.
  • Il personaggio di Wario è nato come gioco di parole: in giapponese, "warui" significa "cattivo", quindi Wario è letteralmente "Mario cattivo".
edit Hai notato degli errori o pensi che questo articolo possa essere arricchito con ulteriori dettagli? Scrivici e aiutaci a migliorarlo.

Nessun commento:

COMPRA CON NOI

Ogni acquisto di Mario Kart World
tramite questo link
aiuta a sostenere il progetto
Nintendo Galaxy.