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Perché giocare a The Legend of Zelda su Nintendo Switch.

Conosciamo bene la fama di questa saga, ma è sempre bello ripercorrere le ragioni per cui Zelda è davvero un'esperienza unica nel suo genere.

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Inazuma Eleven Go Chrono Stones: Tuono - Recensione.

Inazuma Eleven Go Chrono Stones: Tuono - Recensione.

La saga di Inazuma Eleven sta riscuotendo un grande successo tra i ragazzi più giovani, nel nostro Paese. La cosa non sorprende: la serie qui è diventata molto famosa sotto forma di cartone animato, poi di conseguenza ne sono venute le vendite dei videogiochi. Poi in Italia il calcio è uno sport davvero popolare, per cui a chi non piacciono i cartoni animati sul calcio? E così, a poco più di quattro anni di distanza dall'uscita del primo capitolo di Inazuma Eleven in Italia, eccoci già al quinto, secondo della serie Go: Chrono Stones. In Giappone questo gioco è già uscito da un pezzo, Dicembre 2012. Per fare un paragone più chiaro, da noi era uscito da una ventina di giorni Wii U. A loro Natale, a noi Pasqua.  Le avventure dal primo Inazuma Eleven si svolgono dieci anni dopo e tre mesi dopo il Go. Ma tutti questi paragoni temporali sono briciole nelle lunghe distanze temporali percorse in questa nuova avventura!

UNO SGUARDO VERSO IL PASSATO.
Ma che cos'è Inazuma Eleven? Riassumiamo velocemente gli avvenimenti passati per chi non conosca nulla (o quasi) della serie. Inazuma Eleven è una serie calcistica che vede Mark Evans, aspirante portiere, e la sua squadra come protagonisti. La Raimon, questo il suo nome, vince il Football Frontier nel primo capitolo. Nel secondo, si trova alle prese con dei presunti alieni. Per quanto riguarda la terza serie, migliore a mio parere, parte della Raimon ed altri giocatori compongono la Inazuma Japan, rappresentativa giapponese di un campionato mondiale giovanile, che li vedrà trionfanti. Queste tre serie compongono il primo grande ciclo di Inazuma Eleven. Il secondo si apre con Go, 10 anni dopo il campionato mondiale. Qui vedremo Arion Sherwind come nuovo Mark Evans. Questo infatti diventerà all'inizio della storia l'allenatore della nuova Raimon. Go ha lo stesso obiettivo della prima serie, vincere li campionato nazionale, chiamato Cammino Imperiale in questa sede. Questo era un po' il succo della trama, senza scendere troppo nei dettagli. Ma il gioco? Inazuma Eleven ha un gameplay molto particolare. Il suo mondo è un calcio di grande fantasia, in cui i tiri sono i più disparati, come le tecniche per rubare palla o parare le cannonate degli avversari. La propria squadra si controlla tramite il touchscreen, con comandi molto semplici e immediati... al contrario delle sue meccaniche. Inazuma Eleven fonde perfettamente le meccaniche dei RPG a un gioco calcistico. Per utilizzare le tecniche speciali avremo, infatti, bisogno dei PT, punti tiro, che sono un po' come i punti magici di un qualsivoglia gioco di ruolo richiesti per lanciare un incantesimo. La propria energia invece cala con ogni scontro con un giocatore, correndo, tirando o parando. Una volta che arrivano a zero però il giocatore non muore, si affatica solo e i suoi movimenti rallentano considerevolmente. Anche gli scontri tra giocatori saranno quindi più difficili da vincere.

LA NUOVA AVVENTURA DELLA RAIMON.
Ma cosa succederà in questa pagina della storia di Inazuma Eleven? Beh, se le precedenti si vedevano come pagine, questa avventura si potrà vedere come un intero libro, come già detto nell'introduzione. Se un libro basterà, si intende. Tre mesi dopo il Football Frontier Arion Sherwind torna alla Raimon, dopo aver insegnato ai bambini di Okinawa come si gioca a calcio. Però si troverà davanti la stessa scuola con la completa assenza del club di calcio. Il campo davanti all'entrata della scuola viene usato per il baseball, ed anche il centro sportivo non è più lo stesso. Anche gli amici e compagni di squadra di Arion frequentano club diversi, da quello di musica, a quelli di sumo, a quello di cal...ligrafia. Più tardi Arion incontrerà uno strano individuo, chiamato Alpha, che manderà il protagonista indietro di qualche anno, quando è nato il suo amore per il calcio, per cambiare la storia ed impedire che il ragazzo si innamori di tale sport. E' in quel momento di difficoltà, in cui Arion sta per subire questo mutamento della storia, che fa la sua apparizione Fei Rune, un ragazzo che viene dall'epoca di Alpha (200 anni nel futuro) per salvare il calcio. Ed è in quel momento che comincia l'avventura di Arion e Fei, nel tentativo di salvare il calcio ed impedire alla El Dorado di intromettersi ancora nella storia cercando di impedire alla squadra il suo lavoro, nel tentativo successivo di ricreare la Squadra Invincibile.
Guardiamo invece le novità nel gameplay in sé. Le meccaniche nelle partite riprendono gran parte di quelle di Go e parte dei predecessori. Il cambio del gameplay di Go ripreso dai primi Inazuma Eleven è il passaggio. Non si dovrà più infatti tenere premuto per un passaggio alto, il gioco deciderà in automatico quanto sarà alto il passaggio. Una piccola novità curiosa è il fatto che al posto di scegliere nei contrasti una tecnica più rischiosa ma potente o una più sicura ma debole, dovremo scegliere se andare a sinistra o destra. Se entrambi i giocatori protagonisti dello scontro sceglieranno la stessa direzione, ci sarà lo scontro effettivo. Altrimenti passerà il giocatore con la palla. Tutto un fattore fortuna, certo, ma in possesso di tecniche speciali, utilizzandole lo scontro sarà obbligatorio. I portieri ora avranno una barra di Stordimento, che aumenterà mano a mano che para tiri. Una volta piena, il giocatore sarà in stato di stordimento e sarà più facile segnare goal. La storia impone un po' troppo forse, per cui sebbene sia probabilmente l'Inazuma in cui è più facile segnare è allo stesso tempo, almeno per la mia esperienza di gioco, il più difficile. Mai fatti tanti game over prima d'ora. Ma questi sono solo esempi dei vari cambiamenti. E no, non mi sono dimenticato dei due più importanti, sono qui di seguito.

UNA FUSIONE TEMPORANEA: IL MIXIMAX TRANS.
Inazuma Eleven Go: Chrono Stone sarà dominato dai viaggi nel tempo e ciò ci permetterà di conoscere delle capacità mai viste prima. Per esempio fondere l'aura di una persona con il corpo di un'altra, per potenziarla attraverso delle pistole speciali. Questa nuova tecnologia prende il nome di Miximax Trans. A livello di gameplay il Miximax potenzia un giocatore e ne conferisce due tecniche speciali prese dal soggetto da cui si prende l'aura, permettendo al giocatore di arrivare ad 8 tecniche utilizzabili. Nella storia tuttavia, per la maggior parte, saranno una tecnica ed un extra che aumenterà di 30 punti un parametro. Da un certo punto nella storia potremo anche creare i nostri Miximax personalizzati, anche se si dovranno soddisfare certi requisiti e pagare una certa quota di punti Carisma (valuta utilizzata per reclutare giocatori). Il Miximax è abbastanza duraturo e si esaurisce solo nel momento in cui i propri PE raggiungono lo zero. Questi tuttavia si esauriranno molto più in fretta. Ed allo stesso modo degli Spiriti Guerrieri non ci possono essere più di tre giocatori in Miximax Trans contemporaneamente in campo. Un giocatore può essere contemporaneamente in Miximax Trans ed aver evocato lo Spirito Guerriero... Anche se non trarrà molti benefici della fusione finché lo Spirito lo assiste.
Alcune fusioni hanno anche degli Spiriti Guerrieri aggiuntivi, permettendo ai giocatori di avere a disposizione ben due Spiriti! Tuttavia il secondo è attivabile solo mentre il giocatore sarà in Miximax Trans.

SPIRITO GURRIERO, ARMATURA!
L'altra grande aggiunta del gioco, probabilmente la cosa più sgrava mai vista in un gioco di Inazuma Eleven, sono le armature degli Spiriti Guerrieri. Prima di tutto vediamo cosa sono gli Spiriti da soli, nel caso qualcuno di voi non avesse mai giocato a Go Luce/Ombra. Avete presente le Mega Evoluzioni di Pokémon? Ecco, più o meno il concetto è quello, sono solo leggermente più potenti rispetto ad un giocatore che non la sta usando. Massimo tre in campo contemporaneamente per squadra, permettono di vincere i contrasti con molta più facilità e ciascuno di essi ha una tecnica, che può essere di tiro, parata, attacco e difesa, più un extra passivo. Hanno un valore specifico, più che PE e PT divisi, chiamato PSG (Punti Spirito Guerriero). Ad ogni contrasto se ne consumano alcuni, ed allo stesso modo le tecniche dello spirito ne consumano un bel po'. Una volta a zero PSG lo spirito scompare. Le Armature dello Spirito Guerriero possono essere evocate fin da subito oppure dopo aver già evocato lo Spirito stesso. Certo permettono un grande vantaggio rispetto agli Spiriti divisi dal corpo del giocatore, ma la maggior parte delle volte conviene evocarle dopo e presto capirete il perché. Come mai indossare un'Armatura è troppo sbilanciato? Queste permetteranno al giocatore di usare le sue tecniche, più quelle del Miximax nel caso esso fosse in uso, senza nessun costo. Sì, un modo veloce per potenziarsele o semplicemente per usare tiri potenti a costo zero. Molto potente ed utile, vero, ma hanno anche loro un rovescio della medaglia. I PSG del giocatore infatti si esauriranno molto in fretta col tempo, soprattutto scorrazzando per il campo, per questo è consigliabile cambiare da Spirito ad Armatura solo qualora necessario.

Inazuma Eleven Go Chrono Stones: Tuono riprende perfettamente il gameplay dei suoi predecessori, migliorandolo ulteriormente grazie agli indicatori di parametri durante gli scontri che aiutano sempre. La sua storia è fantastica e piena di capovolgimenti di fronte. Mi dispiace che molti continuino a snobbare Inazuma Eleven senza conoscerne ciò che ci sta dietro. Ma non tutte le ciambelle escono col buco, ahimè. Il gioco subisce cali di framerate abbastanza spesso nei dialoghi, quando ci sono un certo numero di modelli nello sfondo, per esempio. Non accadeva in Go Luce/Ombra, e non è influente nel gameplay, ma è un passettino indietro che mi è dispiaciuto un po'. L'online è ancora assente.

Inazuma Eleven Go Chrono Stones: Tuono è #InDueParole:
- COMPLESSO: Che Inazuma Eleven non sia semplice calcio quello si sa più che bene. Ma ci troviamo comunque a livelli simili a Pokémon, in cui i giocatori hanno dei valori che si possono aumentare a seconda del loro ruolo. C'è il calcio, la fantasia ed anche la matematica.
- VARIEGATO: Sono un sacco i giocatori che possiamo scegliere di ingaggiare nella nostra squadra, pe creare combinazioni disparate. Ed ogni giocatore ha due slot aggiuntivi per le tecniche speciali, per migliorare i set un po' difettosi o potenziare con qualche extra. La personalizzazione è vastissima, sta a voi utilizzarla al meglio!

VOTO: 8,7

PRO:
- Gameplay semplice, intuitivo e fluido;
- Una delle trame migliori della serie, sebbene alcuni concetti potrebbero risultare confusivi e complicati a primo impatto;
- Il ritorno di un sacco di tecniche dalla prima trilogia di IE;
- Miximax ed Armature ben implementate;
- Potenza di giocatori singoli e di tecniche sempre su schermo.

CONTRO:
- Le partire della storia sono talvolta un po' pesanti e pretenziose con la loro barra di avanzamento;
- Il fattore fortuna non è mai stato così determinante;
- Assente il multiplayer online;
- Alla lunga può diventare noioso.

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