Devil’s Third: il circolo vizioso della diffamazione colpisce ancora.
Tutte le testate sono concordi nel criticare e bocciare il gioco (è una novità quando si parla di Wii U?) sotto tutti i punti di vista, criticando aspramente sia il comparto grafico che quello tecnico e demolendo il lavoro fatto da Tomonobu Itagaki di Valhalla Game Studio.
Sicuramente ognuno di noi avrà avuto modo di guardare uno dei tanti gameplay di Devil's Third rilasciati in questi giorni e possiamo tutti concordare che effettivamente il gioco potrebbe risultare un po' sottotono rispetto ad altri giochi usciti sull'ammiraglia Nintendo ma che non merita il trattamento ricevuto dalla stampa se confrontato con altri giochi su altre piattaforme che presentano ben più gravi problemi di bug e frame rate di questo titolo (ricordiamoci solo di Assassin's Creed Unity e dei suoi gravissimi problemi su console di "nuova generazione").
Per quanto i problemi ci siano (non è giusto fingere di non vederli del tutto), Devil's Third è da prendere sotto un'ottica diversa e non bisogna soffermarsi solo sui problemi ma anche sulle qualità che potrebbe avere un titolo del genere.
Il concentrato di "tamarraggine" che caratterizza il gioco deve essere il punto focale su cui il giocatore si deve concentrare e l'esperienza di gioco deve divertire prima di ogni altra cosa.
In merito alle anteprime rilasciate, Itagaki non si è di certo trattenuto dal commentare quanto sta succedendo intorno a suo gioco e a detta sua il problema delle anteprime negative è da attribuirsi alla scarsa abilità dei giornalisti nell'affrontare le difficoltà del gioco.
[ about previews ]Guys,At last, I was be able to understand about the reactions.Devil's Third is the game which reflects the player's skill directly/vividly.This is truth.
Posted by Tomonobu Itagaki on Sabato 18 luglio 2015
Insomma, tra la stampa e il creatore ognuno ne ha da dire e noi crediamo semplicemente che da entrambi le parti si esageri un po' troppo.
Devil's Third uscirà nel nostro paese il 28 Agosto e, nonostante il gioco uscirà solo in lingua inglese (unica scelta discutibile tra tutta la polemica), siamo curiosi anche noi di provarlo con le nostri mani e la nostra testa, oltrepassando i limiti e le leggi "imposte" dalla nuova generazione.
.png)
.png)
Nessun commento: