Perché giocare a The Legend of Zelda su Nintendo Switch.
Conosciamo bene la fama di questa saga, ma è sempre bello ripercorrere le ragioni per cui Zelda è davvero un'esperienza unica nel suo genere.
Leggi l'ArticoloPokémon Shuffle - Recensione.
Infatti, dopo il lancio, avvenuto circa un anno fa di Steel Diver: Sub Wars, che alla fine era una sorta di demo con diverse opzioni di acquisto, arriva sul Nintendo eShop del Nintendo 3DS un f2p che porta il nome di uno dei più famosi brand della casa nipponica. Sto parlando di Pokémon Shuffle, ed in questa recensione ne analizzerò pregi e difetti, per darvi un'idea di quello che propone e se davvero vale la pena di scaricarlo e di passarci una manciata di ore senza dover essere asfissiati dagli acquisti in-game.
CANDY CRUSH VERSIONE POKéMON!?
Pokémon Shuffle è catalogabile come 'match-three-game', sulla linea dell'ormai popolarissimo Candy Crush, ma ha una marcia in più: infatti il gioco non si limiterà a farci muovere i piccoli modellini circolari di pokémon che ci verranno proposti per formare una linea di almeno tre elementi, o meglio, le meccaniche di gameplay sono molto simili, ma l'accumulare punti e combo ci servirà a far danno a pokémon selvatici e/o allenatori che troveremo sul nostro cammino e - udite udite - sarà possibile catturare, con un po' di fortuna, i pokémon sconfitti, per poi allenarli inserendoli in un 'team di supporto'.
In poche parole, una volta che saremo in possesso di un pokémon tutto nostro, potremo portarlo con noi nei livelli, e le sue rappresentazioni circolari appariranno nella schermata di gioco; allineandone almeno tre avremo la possibilità di fare più punti e di sfruttare varie abilità uniche che varieranno da esemplare ad esemplare. Il nostro 'support team', che potrà essere formato al massimo da quattro elementi, guadagnerà esperienza a livello completato, ed ovviamente pokémon di livello più alto ci permetteranno di causare un maggior danno agli avversari. Quest'ultimo sarà influenzato dal tipo di pokémon che lo userà e a chi sarà diretto.
Ma non finisce qui: in Pokémon Shuffle è presente anche una particolare meccanica di megaevoluzione, che, una volta caricata l'apposita barra, ci permetterà di accedere a particolari effetti secondari del pokémon relativo alla megapietra che possederemo, e tutto ciò dà uno spessore ancora maggiore al gameplay.
PAY-TO-WIN?
Progredendo nei livelli però ci scontreremo con il primo problema sostanziale del titolo: il tasso di cattura scenderà vertiginosamente, mentre la difficoltà si comporterà in maniera diametralmente opposta, e tutto ciò ha un solo obbiettivo: spingerci a comprare mega ball e cristalli, ma mentre le prime alla fine saranno acquistabili tramite monete di gioco - le quali, seppur ottenibili nei livelli normali, non saranno mai abbastanza per fronteggiare tale ingente spesa, - gli ultimi si presteranno a molteplici fini, ma saranno acquistabili unicamente con soldi veri.
Tutto ciò viene parzialmente fronteggiato dalla rosa di eventi speciali abbastanza ampia ed in continuo aggiornamento: spesso avremo l'occasione di ottenere leggendari del calibro di Mew e Kyogre, ed inoltre ogni tanto verranno distribuiti gratuitamente cristalli e/o monete.
D'altra parte, i prezzi degli articoli acquistabili sono davvero inavvicinabili: un solo cristallo costerà la bellezza di 0.99€, e ricaricare le energie - di base avremo un massimo di 5 cuori, ed ad ogni lotta ne perderemo uno. La ricarica durerà 30 minuti a cuore - per annullare i tempi di attesa o scambiarli con monete non sarà un'opzione molto conveniente.
UN GIOCO PER 2DS?
Il comparto audio è solido: le tracce sono spensierate e riescono a coinvolgere sia il giocatore che si sta appena approcciando al titolo sia chi ci gioca già da un po': variano in base ai livelli e non annoiano mai. Per quanto riguarda impostazione grafica invece c'è qualcosina da ridire: non è presente la funzionalità 3D - scelta non proprio insensata, dato il target giovanile -, ed un po' di cura in più nei dettagli degli sfondi, spesso grossolani e spigolosi, non avrebbe di certo fatto male. In ogni caso le colorazioni ed i concept dei pokémon sono molto vivaci e perfettamente coerenti con lo stile del gioco.
In poche parole, Pokémon Shuffle è un free-to-play che si sbilancia non poco sulla possibilità di acquistare monete di gioco o facilitazioni varie, specialmente verso gli ultimi livelli.
Tuttavia, per quanto riguarda gameplay e lato tecnico ci troviamo di fronte ad un buon titolo, anche se c'è da dire che non è proprio qualcosa di nuovo, considerando gli innumerevoli titoli simili che si possono trovare sul mercato smartphone. Sarà un altro goffo passo della grande N verso il mercato dei giochi gratuiti, ma almeno è un passo in avanti.
Pokémon Shuffle è #InDueParole:
- COLORATO, in quanto lo stile grafico ed il gameplay si basano su tonalità accese e vivaci, che renderanno piacevole la scarna esperienza di gioco;
- DUBBIO, quanto la scelta della grande N di sfruttare un brand così brillante e famoso per creare un giochino tanto conformista e mediocre. Di certo i Pokét Monsters non necessitavano di una maggiore visibilità.
PRO:
- non un semplice clone di Candy Crush;
- la possibilità di catturare pokémon megaevoluzione danno un pizzico di spessore in più al gameplay scarno;
- comparto sonoro e grafico vivace.
CONTRO:
- molto vicino ad essere un 'freemium';
- non è presente la funzionalità 3D;
- gameplay monotono.
VOTO: 6.0
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