Pubblicato da
Anonimo
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11/30/2012
Perché giocare a The Legend of Zelda su Nintendo Switch.
Conosciamo bene la fama di questa saga, ma è sempre bello ripercorrere le ragioni per cui Zelda è davvero un'esperienza unica nel suo genere.
Leggi l'ArticoloAddio Wii - Speciale
Con questa macchina Nintendo non solo tenta di invertire la tendenza in atto da ormai due generazioni di console, che hanno visto vincenti sul mercato le macchine di casa Sony, ma vuole tentare una notevole impresa di allargamento dell'utenza ludica, attraverso la generale semplificazione dell'interfaccia. Il telecomando alla base dell'esperienza Wii non solo è il fulcro di un cambiamento tecnologico importante, ma è anche un oggetto terribilmente semplice: lo si punta verso lo schermo e tramite i nostri movimenti possiamo influire sul gioco: intuitivo e potenzialmente attraente per tutti.
Già dal momento della presentazione, Nintendo aveva dimostrato la sua volontà di coinvolgere un numero di persone maggiore rispetto al passato. Ebbene sì, perchè il mercato non può essere segmentato solo per sesso o per età, ma va anche analizzato nelle sue sfaccettature (ecco English Training per DS dedicato non certo ad un pubblico poliglotta, ecco 42 classici senza tempo, per un'utenza riflessiva e paziente...ecc.). Wii tenta dunque l'impresa di "acchiapparli tutti", come si suol dire con un noto slogan, senza però rinunciare alla missione di fornire una nuova concezione di intrattenimento ai giocatori navigati. PS3 e Xbox360 hanno una grafica eccezionale, è vero, eppure propongono lo stesso intrattenimento di dieci anni fa. PES è sostanzialmente lo stesso dalla prima uscita su PS2 all'ultima su Xbox360,stesso discorso per Medal of Honor, Need For Speed o the Sims. Con il Wii si va oltre alla concezione tradizionalistica del Gameplay (senza che questo significhi dimenticare le radici) e si sbarca in un universo dove l'azione si manovra maggiormente in prima persona,mettendoci le braccia, invece che soltanto i pollici.
Per questo motivo possiamo dire ormai, al di là di qualsiasi considerazione sul successo o meno della console, di esserci divertiti col Wii nella maniera che ci siamo immaginati. Finita questa prima parte, ecco una tradizionalissima lista dei migliori motivi per i quali il Wii merita l'acquisto.
Prezzo
Ovvero, il Wii è la console più economica sul mercato. Nonostante le speranze di un prezzo ancor più irrisorio cullate più o meno da tutti, è indubbio che, visto anche il circolo vizioso di aumenti nel quale sono entrate le rivali Nintendo, il costo del Wii sia un grandissimo incentivo all'acquisto. 250 euro costa la console, con incluso l'espansione nunchak ed il gioco Wii Sports (iniziativa che tanto ricorda i felici tempi del NES). Davvero un'ottima offerta, visto e considerato che anche il software non sarà ritoccato, almeno da Nintendo, verso l'alto, ma rimarrà ai livelli del Gamecube (cosa che non si può dire avvenga con PS3-Xbox 360).
Innovazione
Da ricercare sotto questa voce tutte le caratteristiche meccaniche che fanno del Wii una console unica ed originale. In poche parole sto parlando del pad semplificato, dotato al tempo stesso di un puntatore 3D in grado di leggere i nostri movimenti nello spazio, al fine di proporre un'esperienza di gioco assolutamente inedita. L'esempio più abusato di tale soluzione è quello delle armi: prima nei videogiochi si sparava o si tiravano fendenti con la pressione del solito bottone, adesso il joypad va mosso come se avessimo in mano la colt o la spada.
Da sottolineare che, oltre ad essere il più innovativo, il pad del Wii pare anche essere il più versatile della storia. Sono state già infatti rivelate tre espansioni (Nunchak, volante e pistola), in grado di tramutarlo in un supporto differente a seconda delle necessità.
Giochi Nintendo
Terzo punto immancabile: ovvero le esclusive Nintendo. Si inizia con un capolavoro annunciato (Zelda) e con un paio di bizzarre soluzione (Wii Sports/Play, Wario Ware, Excite Truck), per poi addentrarci in un 2007 davvero ricco. Mario, Metroid, Fire Emblem, Pokémon, Battalion Wars sembrano tutti dietro l'angolo...per non immaginare gli altri titoli che seguirono (nuovi franchise come Disaster, Project Hammer, o classiche soluzioni tipo Mario Party, Smash Bros., F-zero, 1080°, Mario Kart...).
Terze parti
Con la fine del GC si era intravisto un preoccupante calo nel supporto delle terze parti a Nintendo. L'arrivo del Wii ha modificato le cose ed adesso, complice il rinnovato entusiasmo verso Nintendo portato ala DS. Gli sviluppatori sembrano voler sostenere massicciamente la rivoluzionaria console.
Questo significa non solo un grosso supporto di giochi multipiattaforma, ma anche una buona inclinazione ai titoli in esclusiva, progressivamente scomparsi nei listini del GC dopo i primi tre anni. Solo al lancio le esclusive Wii degne di nota da parte di sviluppatori esterni saranno almeno sei.
Questo significativo dato, che sta a rappresentare un livello qualitàtivo maggiormente elevato rispetto alla media,va ad aggiungersi alla sostanziale "affinità elettiva" con Ubisoft, grande produttore francese che pare voler scommettere in maniera seria su Wii, supportando la console con quantità di giochi notevolissime. Rinnovate inoltre con buoni frutti anche le partnership con EA, Activision, THQ e tutto il filone delle software house nipponiche (in special modo Namco Bandai, mentre la più cauta pare Capcom).
Estetica
I gusti non sono sindacabili, ma dobbiamo riconoscere che Nintendo sta facendo di tutto per rendere le sue console più gradevoli e smaglianti rispetto al passato. Intendiamoci, personalmente apprezzavo moltissimo i look baloccosi di S-nes, N64 e persino del Gamecube, ma devo dire che a vedere il Wii le sensazioni sotto nettamente differenti. Se prima avevamo tra le mani una console che pareva tener salde le radici nel settore "giochi" (dicasi anche "balocchi"), adesso vedere il Nintendo Wii e pensare ad un raffinato oggetto di design è tutt'uno. Lo stile proposto da Nintendo, che riecheggia volutamente quello del DS Lite, avrà senza dubbio un ruolo importante sia nel sedurre potenziali acquirenti, sia nell'ottenere un posto d'onore nei salotti delle nostre case, insieme ai lettori DVD o ai vari decoder.
E inoltre, c’è anche una gamma di colori da scegliere, per assecondare le esigenze di tutti.
Multiplayer
Da sempre feudo privilegiato della Nintendo, quello del multiplayer è un aspetto assolutamente primario nel valutare una console. Viziati ormai dalle scazzottate virtuali con kart, racchette,astronavi e chi più ne ha più ne metta, non potevamo pretendere di meno di quanto Nintendo pare intenzionata a offrirci fin da subito: Wii Sports e Wii Play, senza dimenticare le azzuffute spassosissime di Super Smash Bros. Brawl, sono giochi di impatto multiplaye relevatissimo e rappresentano un ottimo punto a favore del Wii. Inoltre la presenza dell’online garantisce un’esperienza multiplayer praticamente illimitata e sempre contro avversari differenti.
Supporto Online
Una delle delusioni del Gamecube è stata quella relativa al gioco online. Seppure a molti interessi relativamente poco,il mercato dei giocatori "in-linea" vede accrescersi continuamente la propria utenza. Dunque è giusto che Nintendo offra un servizio all'altezza della situzione. Il mancato supporto del Gamecube, d'altro canto, ha fatto in modo che Nintendo sviluppasse una unica ed interessante strategia relativa al gioco in rete, che vede il giocatore libero da qualsiasi costoa ggiuntivo che non sia quello della normale connessione. Come col DS, niente abbonamenti, niente starter kit, né amenità simili. L'online su Wii è all'insegna della semplicità, pur proponendo numerose funzioni.Iil gioco online è supportato da un numero significativo di titoli (il primo pare fu Pokémon Battle Revolution. Ed infine la console stessa funge da hot spot perennemente collegato sia per il Wi-Fi su DS che per il download degli aggiornamenti.
Virtual Console
Altra caratteristica celeberrima del Wii è la Virtual console, conosciuta anche come la risorsa estrema per gli amanti della retrocompatibilità ed del retrogaming. La Virtual console infatti altro non è che un enorme database nel quale Nintendo ed altre software house vanno a "deporre" le loro vecchie glorie, scaricabili sul Wii e salvabili attraverso il supporto delle SD card. Il prezzo da pagare per il download è abbastanza contenuto e le produzioni riguarderanno almeno tre ere geologiche del videogame. Interessanti anche i metodi di pagamento usati da Nintendo:carte prepagate da acquistare a negozio o carte di credito già in possesso degli utenti. I giochi saranno inoltre corredati di manuale elettronico.
Retrocompatibilità e videogioco "canonico”
Per correttezza e completezza, è giusto riconoscere al Wii non solo la volontà di innovare totalmente il mondo dei videogiochi, ma anche quella di preservare una certa tipologia di intrattenimento. Per questo voglio citare due caratteristiche non secondarie della console: la retrocompatibilità totale con tutto quanto abbiamo giocato su cubo (leggesi quasi 400 giochi...ed è una caratteristica che trova problemi sia su 360 che su PS3) e l'esistenza di un pad classico, utilizzabile per la virtual console ma anche e soprattutto per quei titoli che non vorranno fare uso del Wii-remote. La presenza di un supporto compatibile (si può utilizzare anche il pad del GC, totalmente retrocompatibile) ci hanno fatto dormire davvero sonni tranquilli per quel che riguarda gli eventuali giochi messi "a rischio" dall'innovazione.
Un Saluto Speciale
E dopo aver ricordato i bei vecchi tempi, siamo quasi arrivati alla fine. Il Nintendo Wii sta per passare il testimone al suo “compare”, il Nintendo WiiU, che potremmo acquistare a partire da Natale. Certo, non ci dimenticheremo mai dei nostri divertentissimi pomeriggi con il Wii, magari insieme ad altri 3 amici in un bel party con Mario, o da soli a goderci gli scenari di Super Mario Galaxy o di Zelda Skyward Sword. Non posso credere neanche io che sia già finita, ma il tempo passa e le console si rinnovano sempre più. Sia come sia, un grazie speciale al Nintendo Wii, che (meglio ripeterlo) ha rinnovato il mondo dei videogiochi, rimanendo però una console “Nintendo” con la “N” maiuscola.
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